Segnalazione di Errore

X
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.
Privacy Policy Accetta e prosegui
Sei un paziente ? Sei un dentista?

Innesto osseo: impianti dentali con poco o senza osso

Le più recenti innovazioni nel settore dell'implantologia dentale hanno permesso di individuare tecniche di ricostruzione non invasive nei pazienti in cui la quantità di osso residuo sia insufficiente per i tradizionali impianti dentali con innesto osseo.

Caratteri disponibili: su 1000

I tuoi file:
  • X
  • X
  • X
Rating Lettori | Rating attuale: 4.5/5 (9 voti)
Vota!

Cos’è l’innesto osseo

 A causa di un’estrazione dentale, di una parodontite avanzata o dopo aver portato per lungo tempo una protesi dentaria, può accadere che le arcate dentali dei pazienti vadano incontro a un processo di atrofizzazione ossea, che ne impedisce le normali procedure di implantologia generalmente previste per quelle situazioni in cui l’osso sia sufficientemente presente.
 
Nei casi di assenza o di insufficienza di osso si ricorre generalmente all’innesto osseo (detto anche rigenerazione ossea), ossia a una tecnica che va ad incrementare la quantità di osso tramite una rigenerazione con un altro osso del paziente o con uno esterno e biocompatibile. Questo intervento consente di creare una base solida e sufficiente a ospitare un nuovo impianto dentale.
 
Affidandosi a un buono studio dentistico è possibile risolvere situazioni di questo genere in assoluta tranquillità e serenità. Ecco perché è fondamentale rivolgersi a dei professionisti esperti nel settore, dentisti a Roma e in ogni città d’Italia a cui affidare la bellezza e la salute della propria bocca.
 

Le alternative all’innesto in presenza di poco osso

 Nel corso degli anni, gli studi sull’implantologia hanno fatto passi da gigante per cercare di trovare delle soluzioni rapide e semplici per tutti quei pazienti nei quali i consueti interventi di innesto risultano difficili per un’insufficiente presenza se non assenza dell’osso.
 
Spesso non serve ricorrere ai tradizionali protocolli chirurgici, come il rialzo del seno mascellare, la ricostruzione ossea mandibolare o il ricorso a tecniche rigenerative, ma il dentista può mettere in atto una serie di tecniche di successo in grado di restituire ai pazienti con poco osso mascellare un sorriso sano e bello.
 
Le innovazioni nel settore odontoiatrico offrono diverse alternative per i pazienti con poco osso, per i quali non sono possibili gli innesti. Tra le procedure più apprezzate vi sono gli impianti corti, inclinati, pterigoidei, zigomatici e la pianificazione chirurgica guidata.
 

Gli impianti corti

 Gli impianti corti (short) si distinguono per una lunghezza di 5 mm, per cui richiedono una quantità di osso davvero minima, anche di soli6 mm.
 
Questa procedura si rivela preziosa per quei pazienti affetti da atrofia ossea verticale, che riduce l’altezza dell’osso residuo e colpisce prevalentemente le aree posteriori delle arcate dentarie.
 
Inoltre, la lunghezza ridotta di questi impianti ne garantisce un utilizzo senza rischi, poiché difficilmente possono essere lesi i nervi, come quello alveolare inferiore, che potrebbero causare delle paresi alla bocca o al labbro.
 
Il ricorso agli impianti corti consente al paziente di evitare interventi chirurgici più invasivi e dolorosi e di poter contare su una tecnica più semplice e veloce, ma altrettanto valida ed efficace, per ritrovare il sorriso.
 

Gli impianti inclinati

 Gli impianti inclinati permettono di affrontare con successo i limiti dell’arcata dentale legati all’atrofia delle ossa in essa presenti.
 
Questa soluzione consente al chirurgo implantologo di adattare l’impianto alle esigenze anatomiche dell’arcata dentale, aggirando tutti quei problemi che si riscontrerebbero ricorrendo al classico innesto osseo. Permette, inoltre, un ancoraggio ottimale all’osso residuo del paziente e un carico immediato.
 
L’impianto inclinato può essere utilizzato sia nell’arcata superiore sia in quella inferiore. Nel primo caso consente di evitare al seno mascellare quello che in odontoiatria viene definito come recesso mesiale. Nel mascellare inferiore, invece, questa tecnica garantisce la protezione del nervo alveolare inferiore, evitando i rischi di lesioni e paralisi temporanee o permanenti.
 

Gli impianti pterigoidei e zigomatici

 Nei casi più complicati non sempre il chirurgo implantologo riesce a intervenire con gli impianti corti o inclinati. Per i pazienti affetti da forme molto gravi di atrofia ossea dentale si può ricorrere all’inserimento di impianti pterigoidei a seconda dei casi.
 
L’impianto pterigoideo va inserito nell’arcata superiore, più precisamente nell’area molare, dove si trova il processo pterigoideo. Questa parte della bocca, infatti, presenta una struttura ossea che la rende perfetta per l’inserimento di un impianto e ne garantisce un’ottimale osteointegrazione. Inoltre, l’impianto pterigoideo contribuisce a limitare i rischi di un ulteriore innalzamento del seno mascellare.
 
L’impianto zigomatico, invece, viene ancorato nell’osso zigomatico, che ne garantisce stabilità e durabilità nel tempo, partendo dalla zona premolare o molare. Per questo, si tratta di un impianto particolarmente lungo, che va generalmente dai 30 ai 50 mm.
 

La chirurgia computer guidata

 Gli impianti dentali pterigoidei e zigomatici sono interventi che rientrano nel campo dell’implantologia avanzata e dunque necessitano di un attento controllo durate tutte le operazioni, per evitare di arrecare danni al paziente, come la lesione dell’arteria palatina nel caso dell’impianto pterigoideo o della frattura dello zigomo durante l’inserimento di un impianto zigomatico.
 
Per posizionare questi impianti, oggi i chirurghi implantologhi si avvalgono della chirurgia computer guidata con tecnologie di ultima generazione, che consentono di monitorare ogni fase dell’operazione, di ridurre l’invasività chirurgica e di limitare il rischio di danni collaterali.

Implantologia senza osso: le soluzioni

 Gli interventi di implantologia nei casi di deficit osseo in una o in entrambe le arcate dentarie vanno valutati caso per caso dal chirurgo implantologo, sulla base di diversi fattori.
 
Anche in assenza di osso, le alternative per ritrovare un bel sorriso sono molteplici: si può optare per il rialzo o minirialzo del seno mascellare, così come per l’intervento di rigenerazione ossea.
 
Le recenti innovazioni nel settore, tra cui la pianificazione chirurgica computer guidata, permettono anche di intervenire con tecniche più moderne e innovative anche nei casi di assenza di osso. È il caso, ad esempio, degli impianti zigomatici o della tecnica dello Split Crest, che va ad agire sulle creste ossee, aumentandone lo spessore anche fino a 5 mm.
 

Costi dell’implantologia con poco o senza osso

 I costi di un intervento di implantologia variano in base ai casi e in base alla scelta delle tecniche da utilizzare. Non è possibile stabilire a priori un listino prezzi, poiché ogni situazioni presenta delle varianti che rendono il trattamento diverso per ogni paziente. Per questi motivi, ogni preventivo va personalizzato e può essere formulato dal dentista solo dopo una visita clinica preliminare e le dovute indagini radiologiche.
 
Sicuramente sapere quanto costa un impianto dentale è importante quando si sceglie di sostenere una spesa del genere, ma non è l’unico parametro che si dovrebbe considerare per affrontare un intervento dentale. Se i prezzi particolarmente vantaggiosi di un dentista low cost possono attirare più degli altri, bisogna comunque essere sicuri di affidarsi a un professionista serio, affidabile e esperto, che sia in grado di garantire risultati sicuri, duraturi e, soprattutto, nessun rischio per la salute.
 
Dentistaforyou consente a chiunque desideri ricevere maggiori informazioni, di trovare un dentista a Roma e in tutta Italia accedendo a una rete di professionisti esperti e altamente competenti.

Richiedi un Preventivo