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Sei un paziente ? Sei un dentista?

Un impianto dentale è per sempre? Dipende dai vari casi

Sono passati alcuni anni dall'inserimento di un impianto dentale e ti stai chiedendo quanto durerà? Sono molte le variabili da considerare come la tipologia di impianto e lo stile di vita del paziente. Scopri come garantire agli impianti dentali una lunga durata seguendo uno stile di vita virtuoso.

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Hai inserito uno o più impianti dentali e ti stai chiedendo per quanto tempo dureranno? Non è facile rispondere poiché entrano in gioco diversi fattori che possono allungare o al contrario accorciare la vita del tuo impianto. Alcuni studi medici affermano che la maggior parte di impianti dentali (80%) ha una durata media di 15-30anni. Molto dipende dalla tipologia di intervento e dallo stato di salute generale del cavo orale. Se le ossa mandibolari e mascellari sono sani, hanno una buona densità ed un discreto spessore la durata degli impianti può essere anche superiore al periodo indicato. Bisogna poi valutare anche lo stile di vita del paziente che dovrebbe evitare fumo, alcol, sottoporsi a visite periodiche presso uno studio dentistico e provvedere alla cura quotidiana dell’igiene del cavo orale.
 

Meglio salvare un dente o sostituirlo con un impianto?

L’odontoiatria moderna tende a salvare laddove possibile i denti, ma bisogna valutare di caso in caso. La funzionalità di un dente può essere compromessa da carie, parodontite o infortuni sportivi. Se il dente risultasse molto danneggiato  è necessario rimuoverlo ed inserire  un impianto per sostituire il dente.
Salvare il dente se possibile è la soluzione migliore poiché possono verificarsi eventuali complicazioni associate ai trattamenti implantari. Tra le più frequenti c’è la perimplantite, un processo infettivo/infiammatorio che attacca la l’osso attorno agli impianti e progredisce fino a generare l’instabilità o addirittura la caduta del dente. Se si presentassero problematiche di questo genere in poco tempo la stabilità futura dell’impianto sarebbe seriamente a rischio.
I fattori di rischio che possono portare al fallimento degli interventi di implantologia ed impedirne l’integrazione sono i seguenti:
  • fumo;
  • consumo regolare di alcool;
  • scarsa igiene orale;
  • osso tipo IV, osso corticale molto sottile e osso trabecolare poco denso;
  • bruxismo, cioè la tendenza a digrignare i denti anche in maniera inconsapevole;
  • pre-contatto con della protesi.
I dentisti devono quindi valutare la percentuale di successo dell’impianto tenendo presente la tipologia di intervento, la salute generale del cavo orale e la possibilità di comparsa di eventuali patologie. Successivamente devono consigliare e mostrare il quadro clinico nella sua complessità al paziente affinché possa giungere alla decisione migliore, tenendo conto anche dei costi da sostenere.

Come scegliere un buon implantologo?

Pertanto, in conclusione, la buona riuscita di un trattamento implantare dipende di certo dalla professionalità dell’odontoiatra, tuttavia il comportamento del paziente incide molto sulla durata dell’impianto.
Quando sei alla ricerca di un implantologo di qualità poniti le seguenti domande:
•               tempo e quanta esperienza vanta nel settore dell’implantologia;
•               qual è il tasso di successo dei casi trattati in precedenza?
•               casi clinici da vedere?
•               quanto durerà l’intera procedura?
•               vi sono recensioni positive di pazienti precedenti?
Dopo aver valutato le domande suddette è di fondamentale importanza osservare lo studio dentistico e la sua atmosfera.
Il dentista è disposto ad ascoltare le tue domande e le eventuali esigenze?
Oltretutto, dovresti scegliere un professionista che ti spieghi bene l’intervento utilizzando dei termini semplici e chiari.
Non essere superficiale nella scelta del tuo dentista poiché in ballo c’è la salute del tuo cavo orale e del tuo benessere psico-fisico.

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Durata degli impianti: differenza tra protesi e impianti in titanio

Quando si parla di durata degli impianti bisogna considerare la differenza tra protesi e impianti in titanio.
La durata di una protesi dentaria dipende dalla qualità dei materiali utilizzati, dalla cura personale del cavo orale e dal rispetto della periodicità delle visite di controllo presso un dentista. Quest’ultimo punto è particolarmente importante poiché lo specialista, se dovesse riscontrare qualche criticità, ha la possibilità di intervenire tempestivamente per salvaguardare lo stato di salute dei denti. Non necessariamente bisogna sostituire tutto l’impianto, ma potrebbe risultare indispensabile modificare o sostituire alcune componenti usurate.
Il discorso è diverso per gli impianti in titanio che generalmente sono garantiti a vita ed una loro rottura è altamente improbabile, anche se non impossibile. Una eventuale rottura potrebbe dipendere dall’errata pianificazione e progettazione dell’intervento, perciò ti consiglio di rivolgerti al miglior dentista a Roma per evitare problemi. Esistono comunque delle condizioni che possono portare ad un abbassamento dell’osso  o provocare rotture agli impianti in titanio, come determinate patologie (bruxismo, serraggio delle arcate dentarie da tensione, parodontite ecc.).
Gli impianti dentali possono quindi essere compromessi da errori dell’odontoiatra, la cui valutazione sbagliata dello stato di salute di un paziente potrebbe causare una mancata osteointegrazione. Ad esempio, è pericoloso effettuare un impianto su un paziente che soffre di parodontite, malattie sistemiche o infezioni gengivali. Un bravo dentistaprima di intervenire deve accertarsi che il paziente sia completamente guarito da queste patologie.

Minacce principali per i denti

Per una corretta prevenzione e cura dei denti anche tu devi fare la tua parte seguendo una dieta alimentare sana ed equilibrata. L’assenza di magnesio, zinco, ferro, manganese, selenio, vitamine C ed E ad esempio abbassa le difese immunitarie e può provocare parodontiti e gengiviti. Nella tua alimentazione non dovrebbero mancare latte e derivati che con il loro elevato contenuto di calcio proteggono e fortificano la struttura dei denti. Anche frutta, verdure a foglia larga, carne bianca, pesce e legumi sono ottimi alleati per i tuoi denti. Non devi abusare di bevande gassate e alcoliche, tuttavia è concesso un bicchiere di vino al giorno che grazie ai suoi polifenoli contrasta efficacemente i batteri che tentano di aderire alla superficie dentale. Lavarsi adeguatamente i denti dopo ogni pasto è una sana abitudine da prendere e devi ricordarti di eseguire delle visite odontoiatriche periodiche per controlli di prevenzione.